top of page


lunedì 09 Giugno 2025
RACCOLTA DIFFERENZIATA – ABBANDONO DI RIFIUTI. LE RESPONSABILITÀ PENALI E AMMINISTRATIVE.

O R A R I O
Ore
08:45
Ore
Ore
Intervallo
Ore
Conclusioni
14:00
11:30-11:45
09:00
Accesso al corso/ registrazione
Inizio Corso
RELATORE:
Avv. ROSA BERTUZZI
Avvocato, consulente ambientale, già Comandante Polizia Locale, già Pubblico Ministero Onorario, Autore di testi in materia.
COSTI:
La tariffa standard per l’iscrizione ad una giornata è di 182 euro* per il primo iscritto e 130 euro* dal secondo in poi. (Ricordo che la registrazione del corso stesso viene data in omaggio a chi partecipa oltre al materiale).
CHI ACQUISTA DUE GIORNATE NE AVRA’ una terza IN OMAGGIO. Quindi invece di 182x3 pagherà 182x2 cioè 364 euro e 260 euro per i secondi iscritti.
Per chi desidera la sola registrazione dei corsi senza partecipare (con attestato di apprendimento) l’importo è 182 euro* ogni giornata e sarà fornito un link video ed il materiale del corso stesso.
*Il bollo di 2 euro è incluso in tariffa.
*più IVA se dovuta (I Comuni, P.A. sono esenti IVA per la formazione).
Si fa presente che per i corsi di formazione a favore di enti pubblici, l'IVA è esente ai sensi art. 10 DPR 633/72 -e art. 14, c. 10, L. 537/93
Ricordo che potete iscrivervi CON SEMPLICE MAIL a: info@centrostudialtapadovana.it anche senza compilare il presente modulo, precisando IL CORSO, i dati essenziali dei partecipanti ed i dati per la fattura elettronica.
ISCRIZIONE:
Per l'iscrizione al corso scrivere a info@centrostudialtapadovana.it precisando la data del corso, i dati essenziali dei partecipanti ed i dati per la fattura elettronica (n. det., n. imp., CIG (se previsto), codice UNIVOCO, etc.).
Per maggiori informazioni scrivere a info@centrostudialtapadovana.it o chiamare il n. 348.7245749
Codice Prodotto MePA:
CSA-182 - 182€ CSA-130 - 130€ CSA-364 - 364€ CSA-260 - 260€
OBIETTIVO: il corso ha lo scopo porre l’attenzione sul tema della raccolta differenziata e dell’abbandono di rifiuti con focus su responsabilità, obblighi, doveri e adempimenti alla luce delle ultime novità legislative. Gli obblighi dei Comuni, dei Sindaci, e di tutto coloro che hanno partecipato alla tracciabilità del rifiuto: produttore, detentore, trasportatore e smaltitore.
PROGRAMMA:
TESTO UNICO AMBIENTALE D.L. vo 152/2006 - “D.LGS 152/2006 – GESTIONE DEI RIFIUTI”
• Analisi del Testo Unico Ambientale, D.L. vo 3 aprile 2006, n. 152, in particolare parte IV, RIFUTI - solidi e liquidi – Novità dei D. L.vi n. 116, 118, 119, 121 del 3 settembre 2020.
• Novità legislativa che verrà affrontata: Legge 191 del 13.12.2024, vigente al 17.12.2024, riportante il titolo: “..disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell'economia circolare, l'attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico,…”
• Definizione di rifiuto urbano, speciale, pericoloso e non pericoloso – corretta attribuzione dei CODICI EER -
• Principi fondamentali sull’attuale gestione dei rifiuti in ambito nazionale e comunitario, con riferimento alla produzione, trasporto, smaltimento, recupero, deposito, stoccaggio, messa in riserva, trasformazione in energia, biomassa, biogas, recupero totale come sottoprodotto e classificazione di “cessazione qualifica di rifiuto”
• Abbandono di rifiuti: gli obblighi, le responsabilità e le sanzioni da applicare. Legge 137/2023: ora l’abbandono di rifiuti da parte del privato costituisce violazione avente carattere penale. Applicabilità della violazione penale di cui all’art. 255 testo unico ambientale e applicabilità delle sanzioni contenute in ordinanze e regolamenti comunali. La denuncia penale è rivolta solo e soltanto nei casi in cui la Pubblica Autorità vede direttamente la fattispecie penale. Il responsabile in solido, il co-responsabile. Obblighi del proprietario dell’area, del responsabile del condominio, del proprietario originale del bene diventato rifiuto.
• Principali obblighi prescritti dal Testo Unico Ambientale (nozione di rifiuto, certificato di avvenuto smaltimento, adempimenti documentali, deposito temporaneo/deposito preliminare/stoccaggio autorizzato), con i relativi obblighi attuali (Formulario di Identificazione rifiuto) e futuri Registro Elettronico Nazionale (REN)
• Nozioni giuridiche utili per interpretare correttamente le norme in materia di gestione dei rifiuti, in particolare le responsabilità amministrative e penali che ne conseguono, relativamente a tutti i soggetti che partecipano alla filiera; nuove responsabilità produttore;
• Esclusioni dal campo di applicazione della normativa sui rifiuti: le varie ipotesi, le condizioni e alcuni esempi specifici. Casi di esclusione, casi di sottoprodotto, casi di End of Waste;
• Risvolti pratici legati ad una corretta nozione di rifiuto
• Soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti, i loro obblighi, responsabilità penali e amministrative Cenni in merito agli ambiti più significativi della Normativa Speciale, nel suo rapporto con il Codice dell’ambiente (Rifiuti Sanitari, Amianto, Oli Usati, Rifiuti in ADR, pneumatici, batterie) – Corretto abbruciamento sfalci e potature -
• Disciplina delle discariche, differenza con il deposito incontrollato di rifiuti
• Responsabilità per danno ambientale, parte VI/152, obblighi di risarcimento, sanzioni accessorie di revoca dell’autorizzazione, pubblicazione della sentenza, sospensione dal grado
• Contenzioso amministrativo circa il procedimento sanzionatorio in materia di contestazione amministrativa degli illeciti
• Casi di denunce penali, in particolare Abbandono di rifiuti, Deposito incontrollato e discarica abusiva
• Approfondimenti proposti dai partecipanti al corso, esperienze del territorio, problematiche sottese alle realtà locali
La nuova disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani (D. L. vo 116/2020)
La nuova disciplina dei rifiuti: i principi generali, l’ambito di applicazione della disciplina, le finalità, il recupero e lo smaltimento
• La nozione e la classificazione dei rifiuti
• Rifiuti liquidi ed acque di scarico: i diversi aspetti dei singoli istituti. L’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti nel Testo Unico dell’Ambiente Il deposito temporaneo: gli aspetti leciti e i rischi di illegalità connessi
Le procedure di raccolta differenziata di cui al regolamento comunale
Vigilanza e controllo in materia di rifiuti
• Gli obblighi di compilazione del formulario di identificazione dei rifiuti, Registri di carico e scarico, Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, Lettera di vettura “Novità sull’entrata in vigore del RENTRI, a partire dal 14 dicembre 2024, ultima scadenza 13 febbraio 2026.
• Gli illeciti penali e amministrativi previsti dalla Parte IV del D.L. vo 152/2006 e le singole procedure sanzionatorie
• L’attività di Polizia Amministrativa e Polizia Giudiziaria Ambientale“ i singoli delitti in materia di rifiuti “il sequestro e la confisca del mezzo che serve a trasportare i rifiuti, le attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, il contenzioso amministrativo, la devoluzione dei proventi
• L’accesso alla proprietà privata per l’accertamento degli illeciti amministrativi e penali
• La corretta individuazione del proprietario del fondo; l’accertamento della responsabilità del proprietario del fondo inquinato; la responsabilità concorrente del proprietario;
• L’inquinamento causato da terzi e la posizione del proprietario incolpevole; Un caso ricorrente: i rifiuti abbandonati nelle strade e loro pertinenze; Differenza tra abbandono di rifiuti, deposito incontrollato e discarica abusiva;
• La denuncia penale o la comunicazione di notizia di reato e/o la conseguente confisca dell’area; La competenza ad irrogare le sanzioni amministrative
Casi specifici disciplinati da norme “cornice”.
Veicoli fuori uso.
D.L.vo 209/2003 e Decreto Ministeriale 460/99 I singoli casi in cui si applica il decreto.
RAEE ed AEE.
Plastica, Rottami, Carta, Vetro.
La figura dell’ispettore ambientale.
Impianti di riciclaggio e recupero dei rifiuti: caratteristiche e funzionamento.
Impianti di riciclaggio e recupero dei rifiuti: manutenzioni Macchinari e attrezzature di settore, le protezioni di sicurezza.
bottom of page