Introduzione
Il primo impulso alla sottoscrizione di una polizza per il danno erariale arriva dalla Corte Costituzionale: tale indicazione è stata poi trasformata in obbligo assicurativo nel disegno di legge (cd Foti) di totale rivisitazione del regime della responsabilità per danno erariale davanti alla Corte dei conti.

L’incontro ha l’obiettivo di indirizzare tutti i destinatari del nuovo bisogno assicurativo verso una sottoscrizione di un adeguato contratto di assicurazione.

Inoltre verranno poste a confronto le diverse condizioni di polizza offerte dal mercato.

Verranno inoltre evidenziate le correlazioni con le polizze di responsabilità civile degli Enti di appartenenza in modo da evidenziare il rischio della polizza per danno erariale

Programma dettagliato
1. Analisi giuridico operativa sui nuovi orizzonti della responsabilità per danno erariale: funzioni della Corte dei conti e responsabilità amministrativa;
2. la limitazione della responsabilità erariale al 30 per cento del pregiudizio accertato, la generalizzazione del silenzio-assenso con un effetto di sanatoria e il decorso della prescrizione dal momento della commissione dell'illecito;
3. la definizione di “colpa grave” e limitazione della responsabilità amministrativa soltanto ai fatti e alle omissioni che siano sostenuti dall'elemento soggettivo del dolo;
4. l’Ente danneggiato ha comunque la possibilità di rivalersi nei confronti del responsabile in sede civile, tale possibilità deve essere compresa in polizza;
5. l’obbligo di assicurarsi riguarda tutti gli operatori pubblici i cui enti sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei conti e alle imprese private beneficiarie di contributi pubblici;
6. eventi NON assicurabili: conseguenze della responsabilità penale, fatti illeciti dolosi e sanzioni amministrative;
7. il premio della polizza per il danno erariale deve essere pagato dal singolo operatore pubblico o privato;
8. come devono essere redatte le condizioni di polizza per un’adeguata copertura assicurativa: l’oggetto dell’assicurazione;
9. confronto fra le reali esigenze dell’assicurato e le condizioni di polizza offerte dal mercato: molta attenzione alle clausole particolari e a quelle vessatorie e alle esclusioni;
10. quale la differenza fra una polizza di responsabilità civile a copertura dei cd danni materiali (morte, lesioni personali o danneggiamenti a cose) rispetto alle cd perdite patrimoniali (pregiudizio pecuniario);
11. il sinistro deve essere la richiesta di risarcimento (regime del cd claims made) e non il verificarsi dell’evento (regime del cd loss occurance);
12. il vincolo di solidarietà deve essere esteso a tutte le richieste di danno;
13. nei procedimenti per i danni patrimoniali, l'assicurazione è litisconsorte necessario (contrariamente ai pareri dei giudici contabili);
14. quali i collegamenti fra la polizza di responsabilità civile degli enti e la polizza per danno erariale: il rischio è limitato agli importi delle franchigie.