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videoregistrazione del 30 Gennaio 2024

LA REDAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI.

LA REDAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI.

O R A R I O 

Accesso al corso/ registrazione

Inizio Corso

 Ore 

          Intervallo

Ore              

    Conclusioni

13:30

11:00-11:15

Ore

09:00

08:30

Ore

RELATORE:

Dott. Tiziano Tessaro

Magistrato della Corte dei Conti, esperto ed autore di molti testi in materia

COSTI:

La tariffa standard per l’iscrizione ad una giornata è di 152 euro* per il primo iscritto e 100 euro* dal secondo in poi. (Ricordo che la registrazione dei corsi viene data in omaggio a chi partecipa oltre al materiale del corso stesso).

Ricordiamo che chi si iscriverà a 3 giornate del nostro Calendario ne pagherà solo due. Quindi invece di 152x3 pagherà 152x2 cioè 304 euro e 200 euro per i secondi iscritti.

Per chi desidera la sola registrazione dei corsi senza partecipare (con attestato di apprendimento) l’importo è 152 euro* ogni giornata e sarà fornito un link video senza scadenza ed il materiale del corso stesso.

*più IVA se dovuta (I Comuni sono esenti IVA per la formazione).

ISCRIZIONE:

Per l'iscrizione al corso scrivere a info@centrostudialtapadovana.it precisando la data del corso, i dati essenziali dei partecipanti ed i dati per la fattura elettronica (n. det., n. imp., CIG (se previsto), codice UNIVOCO, etc.). 
P
er maggiori informazioni scrivere a info@centrostudialtapadovana.it o chiamare il n. 348.7245749 

Codice Prodotto MePA:

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PROGRAMMA

LA REDAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI.

I profili strutturali del provvedimento
• Atto, provvedimento e documento. Il documento amministrativo informatico. L’evoluzione digitale: il Codice dell’Amministrazione digitale e gli open data dopo la riforma Madia. Le modifiche apportate dalla Legge di conversione del Decreto “Semplificazioni”.
Gli elementi essenziali dell’atto amministrativo e i profili di traduzione formale dell’atto amministrativo. Individuazione degli elementi formali: intestazione, preambolo, motivazione, elemento volitivo, dispositivo. Delibere, determine, decreti e ordinanze: aspetti comuni e differenze.
La redazione specifica dei singoli punti del provvedimento
L’intestazione e l’individuazione delle figure soggettive: ruoli, rapporti, eventuale coincidenza. Attività e gestione amministrativa. Il dirigente, il responsabile del servizio, la posizione organizzativa, il responsabile del procedimento. I poteri e il ruolo del responsabile del procedimento e il collegamento con le fasi del procedimento. Il problema della delegabilità delle funzioni. La distinzione, sul piano dei soggetti che svolgono attività istruttoria, tra competenze del responsabile del procedimento e del titolare del provvedimento.
La sostituzione del funzionario inerte e l’avocazione della pratica ai vertici apicali. Le modifiche introdotte dal Decreto “Semplificazioni bis” (D.L. n. 77/2021).

La costruzione del preambolo e il suo collegamento con la fase di iniziativa del procedimento amministrativo. Impulso di parte e iniziativa d’ufficio (art.2 della legge 241/1990)
• Le peculiarità dei procedimenti a istanza di parte
A) attinenti alla fase dell’iniziativa: gli adempimenti richiesti dalla legge di riforma del procedimento amministrativo. Le modalità di presentazione delle istanze ai sensi dell’art. 1 della Legge n. 190/2012 ed il domicilio digitale del cittadino. Il provvedimento in forma semplificata (art. 2, co. 1, della Legge n. 241/1990) e gli obblighi minimali di istruttoria e di motivazione. La comunicazione di avvio del procedimento e il rimedio dell’art. 21 octies.
B) attinenti alla estensione della motivazione: il preavviso di rigetto (art. 10 bis) e le implicazioni sul versante della redazione dell’atto. Le modifiche apportate dalla Legge n. 120/2020, di conversione del Decreto “Semplificazioni”.
Impulso procedimentale e termine di conclusione: silenzio inadempimento della P.A. e ritardo amministrativo; le modifiche e le integrazioni all’art. 2 e all’art. 2 bis della Legge n. 241/1990. Le modifiche apportate dalla Legge n. 120/2020, di conversione del Decreto “Semplificazioni”. Gli orientamenti giurisprudenziali.
La motivazione e il suo collegamento con la fase istruttoria del procedimento amministrativo
La sintesi degli elementi di fatto e diritto alla base del provvedimento e il bilanciamento dei contrapposti interessi (pubblici e privati). Ampiezza della motivazione, tra interessi pretensivi e interessi oppositivi. Atto discrezionale ed atto vincolato. La distinzione tra discrezionalità amministrativa e discrezionalità tecnica nello svolgimento dell’istruttoria; la problematica delle valutazioni tecniche contemplate dall’art. 17 della Legge n. 241/1990. Gli orientamenti della giurisprudenza alla luce della legge di riforma del procedimento amministrativo

La costruzione della motivazione in concreto per:
- gli affidamenti di appalti sotto soglia dopo il nuovo Codice dei contratti (D.Lgs 36/2023)
- atti di autotutela (art. 21 quinquies della Legge n. 241/1990 e art. 21 nonies della Legge n. 241/1990).
Il dispositivo e il rapporto tra il provvedimento amministrativo (finale) e gli atti endoprocedimentali.

Workshop per la corretta costruzione di atti amministrativi, con particolare riferimento a quelli sopra indicati.

Risposta ai quesiti

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