DESTINATARI: dipendenti e responsabili dei servizi finanziari e del personale degli enti locali e delle regioni, segretari comunali, sindaci ed amministratori comunali, revisori contabili degli enti locali.
OBIETTIVI: il corso vuole offrire una ampia panoramica del controllo che la Corte dei conti esercita sulle amministrazioni locali.
La detta panoramica terrà in debita evidenza le posizioni interpretative assunte in materia dalle Sezioni regionali e dalla Sezione delle Autonomie della Corte dei conti anche attraverso l’analisi delle domande contenute nei questionari relativi alle linee guida sui controlli dei bilanci di previsione e dei rendiconti elaborati dalla Sezione delle Autonomie.
PROGRAMMA
1. Il quadro normativo, nazionale e comunitario sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio.
2. Le modifiche alla Carta costituzionale.
3. Cosa si intende per vincoli di finanza pubblica.
4. Dal Patto di stabilità all’equilibrio di bilancio.
5. Il controllo interno ed esterno sugli equilibri finanziari.
6. Le voci che incidono sul bilancio dell’ente e che possono determinare squilibri gestionali: un quadro d’assieme.
7. La Corte dei conti ed il controllo sulla sana gestione finanziaria: il ruolo dei questionari e dei sistemi informativi della Corte dei conti.
8. Le principali problematiche per gli enti territoriali che emergono dai questionari: un analisi comparata.
9. I nuovi parametri del controllo della Corte dei conti a quasi 10 anni dal DL 174/2012.
10. I controlli interni ed il rapporto con i controlli esterni della Corte dei conti.
11. La verifica degli equilibri di bilancio, del rispetto dell’indebitamento, delle norme finalizzate al rispetto dei vincoli di finanza pubblica.
12. Le relazioni di inizio e fine mandato e le verifiche della Corte dei conti.
13. Il rinnovato ruolo della dirigenza e del responsabile del settore finanziario.
14. Il controllo annuale della Corte dei conti sulla regolarità della gestione, sul funzionamento dei controlli interni e sugli atti generali di programmazione e pianificazione: il rapporto con il controllo sulla sana gestione finanziaria.
15. La responsabilità tipizzata in caso di inadeguatezza degli strumenti e delle metodologie oggetto di verifica.
16. Le procedure previste per la gestione delle crisi finanziarie degli Enti Locali.
17. L'elusione dei vincoli di finanza pubblica alla luce dei pareri e delle deliberazioni di controllo della Corte dei Conti: esempi pratici. La corretta imputazione della spesa, la regolarità degli accertamenti, il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, la traslazione di spese su gli organismi partecipati, le entrate straordinarie, la corretta gestione dei residui.
18. Il rapporto con gli organismi comunque partecipati e le ricadute sugli equilibri di bilancio degli enti locali di riferimento.