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martedì 05 Settembre 2023

LA DISCIPLINA DELL’ANTICORRUZIONE NEL QUADRO DELL’ETICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE .

LA DISCIPLINA DELL’ANTICORRUZIONE NEL QUADRO DELL’ETICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE .

O R A R I O 

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Inizio Corso

     Ore 

Intervallo

Ore              

    Conclusioni

13.30

11.00-11.15

Ore

09.00

08.30

Ore

RELATORE:

Dott. Stefano Bianchini

Dipendente a tempo indeterminato, specialista giuridico – amministrativo ed economico – finanziario, presso la Regione Emilia – Romagna. Già assegnista di ricerca in diritto amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara. Già docente di diritto amministrativo, diritto costituzionale e diritto urbanistico; autore di pubblicazioni in materie pubblicistiche.

COSTI:

La tariffa standard per l’iscrizione ad una giornata è di 152 euro* per il primo iscritto e 100 euro* dal secondo in poi. (Ricordo che la registrazione dei corsi viene data in omaggio a chi partecipa oltre al materiale del corso stesso).

Per chi desidera la sola registrazione dei corsi senza partecipare (con attestato di apprendimento) l’importo è 152 euro* ogni giornata e sarà fornito un link video senza scadenza ed il materiale del corso stesso.

*più IVA se dovuta (I Comuni sono esenti IVA per la formazione).

ISCRIZIONE:

per maggiori informazioni scrivere a info@centrostudialtapadovana.it o chiamare il n. 348.7245749 per l'iscrizione al corso è necessario compilare il modulo di iscrizione disponibile al seguente link:  

Codice Prodotto MePA:

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IL LINK PER L'ISCRIZIONE AL CORSO DEL 05 SETTEMBRE 2023
https://forms.gle/9AkdxC2XRkSUBRjQA

PROGRAMMA
L’etica nella pubblica amministrazione e l’anticorruzione:

- nozione e inquadramento generale;
- i principi costituzionali;
- etica pubblica come misura di prevenzione della corruzione;
- etica pubblica e corretto esercizio della funzione amministrativa;
- il rapporto tra amministrazione e politica.

I codici di comportamento dei dipendenti pubblici:

- il Codice “nazionale” (d.P.R. 62/2013 e ss.mm.ii.) e i codici di Amministrazione come regole di etica pubblica e strumento per la prevenzione della corruzione;
- le fonti normative: in particolare, l’art. 54 del T.U. 165/2001 come “disposizione anticorruttiva”;
- regali e altre utilità. La degenerazione in fenomeni corruttivi di rilevanza penale;
- la disciplina del conflitto d’interessi alla luce del nuovo Piano Nazionale Anticorruzione;
- la rilevanza giuridica delle norme comportamentali e il regime delle responsabilità (penale, civile, amministrativo-contabile e disciplinare). Il nuovo “scudo erariale”;
- le modifiche al Codice "nazionale" introdotte con il d.P.R. 81/2023, con particolare riferimento all'utilizzo delle tecnologie informatiche e dei mezzi di informazione e social media.


Il pantouflage:

- analisi esegetica della disciplina: ambito di applicazione soggettivo e oggettivo;
- modalità di monitoraggio e misure operative: gli indirizzi del nuovo Piano Nazionale Anticorruzione.

La nuova disciplina del whistleblowing: il D.Lgs. 24/2023:

- inquadramento generale anche alla luce dell’evoluzione legislativa;
- ambito di applicazione;
- gestione delle segnalazioni;
- obblighi di riservatezza;
- misure di protezione del segnalante.

La trasparenza amministrativa nel nuovo Piano Nazionale Anticorruzione

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