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14 e 18 Settembre 2023

1. LE CONCESSIONI E GLI ALTRI CONTRATTI DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO NEL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. N. 36/2023). (14/09/23).

2. GLI APPALTI DI SERVIZI SOCIALI E RISERVATI IN BASE AL D.LGS N. 36/2023. (18/09/23)

1. LE CONCESSIONI E GLI ALTRI CONTRATTI DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO NEL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. N. 36/2023). (14/09/23).

2. GLI APPALTI DI SERVIZI SOCIALI E RISERVATI IN BASE AL D.LGS N. 36/2023. (18/09/23)

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RELATORE:

Dott. Alberto Barbiero

Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore de “Il Sole 24 Ore”.

COSTI:

La tariffa standard per l’iscrizione ad una giornata è di 152 euro* per il primo iscritto e 100 euro* dal secondo in poi. (Ricordo che la registrazione dei corsi viene data in omaggio a chi partecipa oltre al materiale del corso stesso).

Ricordiamo che chi si iscriverà a 3 giornate del nostro Calendario ne pagherà solo due. Quindi invece di 152x3 pagherà 152x2 cioè 304 euro e 200 euro per i secondi iscritti.

Per chi desidera la sola registrazione dei corsi senza partecipare (con attestato di apprendimento) l’importo è 152 euro* ogni giornata e sarà fornito un link video senza scadenza ed il materiale del corso stesso.

*più IVA se dovuta (I Comuni sono esenti IVA per la formazione).

ISCRIZIONE:

per maggiori informazioni scrivere a info@centrostudialtapadovana.it o chiamare il n. 348.7245749 per l'iscrizione al corso è necessario compilare il modulo di iscrizione disponibile al seguente link:  

Codice Prodotto MePA:

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IL LINK PER L'ISCRIZIONE AL CORSO
https://forms.gle/UfbbF6juPhCcniU36

PROGRAMMA


14 SETTEMBRE 2023
LE CONCESSIONI E GLI ALTRI CONTRATTI DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO NEL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. N. 36/2023).

Destinatari: Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti / Appalti, Responsabili Servizio Lavori Pubblici / Ufficio Tecnico, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Unici di Procedimento / di Progetto, Responsabili Servizi Finanziari.

Obiettivi: il d.lgs. n. 36/2023 (nuovo Codice dei contratti pubblici) presenta una complessiva ricodificazione delle disposizioni in materia di concessioni e di altri contratti di partenariato pubblico-privato, apportando alcune innovazioni e una serie di importanti specificazioni migliorative delle norme già presenti nel d.lgs. n. 50/2016.
Ne deriva un quadro nel quale sono più evidenti i profili di responsabilizzazione del partner privato, così come gli elementi configurativi dei sistemi di remunerazione.
Il seminario guida i partecipanti nell’analisi dei principali elementi del d.lgs. n. 36/2023 che regolano il partenariato pubblico-privato, focalizzando l’attenzione sulla gestione delle procedure, sugli elementi critici e sui profili operativi.

Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di partenariato pubblico-privato.

Programma

Il partenariato pubblico-privato: elementi generali: ● Gli elementi caratteristici dei contratti di partenariato pubblico-privato: il rischio operativo e l’equilibrio economico-finanziario ● La definizione del rapporto tra ente concedente e partner privato nell’art. 174 del d.lgs. n. 36/2023 (con le specificazioni relative al partenariato contrattuale e a quello istituzionale) ● La programmazione delle esigenze soddisfacibili con iniziative di partenariato pubblico-privato ● La valutazione preliminare di convenienza e fattibilità del ricorso al PPP (art. 175, comma 2) ● Gli obblighi comunicativi per il monitoraggio dei contratti di partenariato pubblico-privato ● La rilevanza dei contratti di partenariato pubblico-privato in rapporto alla contabilità degli enti concedenti.

Profili peculiari delle concessioni: ● La possibilità di utilizzo delle concessioni ● Il trasferimento al concessionario del rischio operativo relativo alla realizzazione dei lavori o alla gestione dei servizi ● I sistemi di remunerazione nelle concessioni: senza o con corrispettivo e le relative regolamentazioni (art. 177, comma 4) ● Il possibile intervento pubblico a sostegno dell’equilibrio economico-finanziario e i limiti per lo stesso, con differente configurazione del rapporto (art. 177, comma 6) ● La durata delle concessioni e le condizioni per una proiezione temporale ultraquinquennale (art. 178) ● Il calcolo del valore della concessione (art. 179) ● Le regole procedurali per l’affidamento delle concessioni (artt. 182-185): profili specifici ● L’affidamento di concessioni di valore inferiore alla soglia di rilievo Ue (sottosoglia), mediante procedura negoziata con confronto comparativo ● Gli aspetti relativi all’esecuzione delle concessioni: l’uniformazione delle regole per il subappalto (art. 188) ● Le modifiche prevedibili e le varianti (art. 189) ● Le situazioni eccezionali e la revisione del contratto di concessione (art. 192).

Profili peculiari degli altri contratti di partenariato pubblico-privato: ● Il project financing: strumento configurato a prevalente iniziativa del privato (art. 193) ● La valutazione di fattibilità ● La procedura di affidamento (e il diritto di prelazione) ● Gli strumenti essenziali per la procedura di project financing: il documento descrittivo, lo schema di contratto-convenzione, la matrice rischi e il piano economico-finanziario ● Focus sulla società di scopo (art. 194) in caso di affidamenti di project financing di valore superiore alla soglia di rilievo Ue ● Focus sulla locazione finanziaria (art. 196) ● Focus sul contratto di disponibilità (art. 197) ● Focus sui contratti di rendimento energetico (art. 200) ● Focus sui contratti di partenariato sociale (art. 201).

18 SETTEMBRE 2023
GLI APPALTI DI SERVIZI SOCIALI E RISERVATI IN BASE AL D.LGS N. 36/2023

Destinatari: Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizi Sociali / Servizi alla Persona, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Appalti/Gare, Responsabili unici di procedimento/di progetto.

Obiettivi: il d.lgs. n. 36/2023 ha riconfigurato la particolare disciplina applicabile (con una serie di semplificazioni rispetto al quadro procedurale generale) agli appalti di servizi sociali, sanitari e assimilati (ricondotti alla definizione di “servizi alla persona”).
Il nuovo dato normativo parte dalla distinzione netta tra tali soluzioni e l’utilizzo dei moduli previsti dal d.lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore), al fine di evitare confusione tra i modelli e tra i percorsi procedurali.
Analogamente, il nuovo Codice dei contratti pubblici ridisegna la disciplina per gli appalti riservati, in rapporto alle due configurazioni connotate dalle Direttive Ue.
Il seminario consente ai partecipanti, anche attraverso l’analisi di casi, di acquisire tutti gli elementi utili per poter sviluppare i percorsi di affidamento di servizi sanitari, sociali ed educativi secondo le regole semplificate.

Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione degli appalti di servizi sociali.

Programma

Quadro generale

Distinzione tra utilizzo dei moduli di relazione con il Terzo Settore e utilizzo degli appalti di servizi sociali: ● I differenti ambiti applicativi dei moduli di coinvolgimento dei soggetti del Terzo Settore (co-progettazione, convenzioni) definiti dal d.lgs. n. 117/2017 e dei moduli di esternalizzazione dei servizi sociali mediante appalto ● Le indicazioni della Corte Costituzionale nella sentenza n. 131/2020, delle Linee-guida del Ministero del Lavoro con d.m. 72/2021 e dell’Anac ● La specificazione della distinzione dei due ambiti nell’art 6 del d.lgs. n. 36/2023 (nuovo Codice dei contratti pubblici).

La disciplina degli appalti di servizi sociali nel d.lgs. n. 36/2023: ● La particolare soglia (750.000 euro) per gli appalti di servizi sociali e per altre tipologie di servizi comprese nell’allegato XIV della Direttiva Ue 24/2014 ● Le disposizioni semplificative degli obblighi di pubblicità per gli appalti di servizi sociali e di altre tipologie di servizi (art. 127) ● La semplificazione (con riduzione a un novero limitato) delle disposizioni procedurali applicabili solo agli appalti di servizi sociali e sanitari (art. 128) classificati come “servizi alla persona” ● L’individuazione dei servizi sociali, sanitari ed educativi assoggettabili al regime semplificato in base al sistema di classificazione europeo degli appalti (CPV): analisi di alcune criticità elementi operativi ● La regolamentazione (da parte della Stazione Appaltante) di alcuni aspetti organizzativi non regolati dalle norme del Codice applicabili (commissione giudicatrice, avvalimento, subappalto, ecc.)

La disciplina degli appalti di servizi “alla persona” (sociali e assimilati)

La programmazione: ● La gestione della programmazione degli appalti di servizi sociali in combinazione con la programmazione settoriale (es. con Piani di zona) ● La gestione delle procedure soprasoglia anche con moduli aggregativi previsti dalla legislazione settoriale (es. enti capofila di distretto) ● La Carta dei Servizi Sociali in rapporto alla programmazione.

Le condizioni da assicurare negli appalti di servizi sociali: ● L’accessibilità ● La continuità ● La disponibilità ● La completezza ● La qualità dei servizi (la valutazione e i suoi strumenti) ● Il coinvolgimento e la responsabilizzazione degli utenti.

Le disposizioni procedurali applicabili: ● Le procedure utilizzabili (ordinarie, negoziate e “collaborative” ● La possibilità di utilizzo dell’Accordo-quadro (analisi di alcuni casi per ottimizzare servizi non pre-quantificabili in modo esatto) ● Le disposizioni semplificative degli obblighi di pubblicità degli appalti in ambito Ue ● La possibilità per le stazioni appaltanti di scegliere le modalità di pubblicizzazione in ambito nazionale ● Le disposizioni procedurali da applicare (specifiche tecniche, comunicazioni e termini, requisiti, OEPV) ● Focus sull’obbligo di utilizzo del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per gli appalti di servizi alla persona ● Analisi di sistemi criteriali e di casi di utilizzo del solo dato tecnico-qualitativo, con costo fisso

Le procedure di affidamento degli appalti di servizi sociali di valore inferiore alla soglia Ue: ● L’applicazione delle regole sottosoglia definite dall’art. 50 del d.lgs. n. 36/2023 ● La motivazione per l’affidamento diretto in relazione a casi particolari ● Analisi di alcuni casi e provvedimenti ● Gli elementi per una possibile motivazione per derogare all’applicazione del principio di rotazione ● Esempi di motivazione per atti di affidamento diretto relativi ad appalti di servizi sociali.

Gli appalti riservati

Gli appalti per servizi sanitari e sociali riservati ad alcune categorie di OE in base all’art. 129 del d.lgs. n. 36/2023: ● La possibilità per le SA di indire gare per servizi sanitari e sociali riservando la partecipazione a OE con particolari caratteristiche (assenza fine lucro, missione di servizio pubblico, partecipazione attiva dei dipendenti nella gestione) ● Le condizioni temporali e il divieto di affidamento a precedenti aggiudicatari nel triennio.

Le procedure per appalti riservati a OE e cooperative sociali finalizzati all’integrazione di lavoratori svantaggiati nel d.lgs. n. 36/2023: ● Gli appalti finalizzati all’integrazione di lavoratori svantaggiati o disabili in base all’art. 61 del d.lgs. n. 36/2023 ● Gli appalti con esecuzione riservata in programmi di lavoro protetti ● I particolari presupposti per il ricorso a tali procedure ● La previsione nei documenti di gara di requisiti e criteri di valutazione finalizzati a promuovere le pari opportunità di genere, generazionali e di inclusione lavorativa per persone con disabilità o svantaggiate ● Gli elementi specificativi contenuti nell’allegato II.3. del d.lgs. n. 36/2023 ● Le linee-guida per l’attuazione dell’art. 61, con specifico riferimento a requisiti speciali e misure premiali: il d.m. 20 giugno 2023

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